Attraversando la città verso ponente si incontrano i segni della dismissione di uno dei centri industriali più importanti del paese. Acciaierie, cantieri navali e altre fabbriche dell'indotto si sono susseguite per più di un secolo dando vita alla radice operaia della popolazione genovese. Da Sampierdarena fino a Voltri, le delegazioni del ponente, la linea costiera è segnata dal profilo delle fabbriche che ora sono diventate in gran parte lande desolate in attesa di trovare un adeguato riutilizzo. Il ponente viene raccontato da operai delle fabbriche e dagli abitanti dei quartieri a ridosso della costiera industriale.