In questo compact pubblicato dall'etichetta
ECM nel 2010 il pianista austriaco
Till Fellner, dopo il successo delle sue due precedenti incisioni dedicate a Bach, affronta, insieme al direttore americano Kent Nagano e all'Orchestra Sinfonica di Montréal, i due ultimi concerti per pianoforte di
Ludwig van Beethoven, due pagine tra le più emblematiche della produzioni pianistica del compositore tedesco.
Celebri sono sia il carattere eroico del Quinto Concerto - che trasmettiamo nell'odierno programma e il cui appellativo
"Imperatore" fu dovuto probabilmente all'editore londinese Johann Baptist Cramer - che l'apertura del Quarto Concerto, eccezionalmente affidata al solista anziché all'orchestra. Fellner propone una lettura estremamente trasparente, grazie a una grande chiarezza del fraseggio e del tocco strumentale e insieme a Nagano presenta un Beethoven con tinte più delicate e sensibili rispetto ad altre esecuzioni, giocando molto sull'intreccio polifonico che si crea nel serrato dialogo tra il solista e l'orchestra.