Fuori orario

Dal 13 al 19 gennaio 2019

In onda dal 13 al 19 gennaio 2019

Domenica  13    gennaio       2019                           RAI3                 dalle  01.00  alle   06.00   (300’)

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

 

presenta

 

 

HERZ FRANK. NON SI ESCE DAL CINEMA? 

 

 

 

C’ERANO UNA VOLTA SETTE SIMEONI                

(Urss, 1989, b/n, 89’, v.o. con sott. italiani)

Regia: Herz Frank

Un docu-drama che racconta la tragica storia della famiglia Ovechkin conosciuta in tutta l’Unione Sovietica come gruppo musicale jazz: I Sette Simeoni. Uno dei momenti più straordinari è il loro tentativo di dirottare un aereo per andare all’estero.

 

ZONA LIMITATA                                    

(Urss, 1975, b/n, 66’, v. o. con sott. italiani) 

Regia: Herz Frank

La “zona proibita” è una colonia penale per bambini e giovani- Il film mostra la contraddizioni della nozione di educazione correttiva.

 

GIUDIZIO SUPREMO                             

(Urss, 1987, b/n, 69’, v.o. con sott. italiani)

Regia: Herz Frank

Nella cella di una prigione un giovane omicida attende l’esecuzione capitale. Il film si concentra sulla storia e sulla personalità dell’assassino, ex-studente (come Raskolnikov di Dostoevskij), che segue per una anno fino al momento dell’esecuzione. Un eloquente appello contro la pena di morte.

 

IL CANTICO DEI CANTICI                              

(Urss, 1989, b/n, 10’, v. o. con sott. italiani)

Regia: Herz Frank

Una giovane coppia al momento della nascita del primo figlio. L’arrivo di un piccolo uomo nel mondo.

 

RISVEGLIO                                               

(Urss, 1979, col., 10’, v. o. con sott. italiani) 

Regia: Herz Frank

La genesi della scultura in legno di Sergeij Eisenstein creata dallo scultore lettone Igor Vasiliers. Un’immagine della contraddittoria biografia del grande regista.

 

DIAGNOSI                                     

(Urss, 1975, b/n, 10’, v. o. con sott. italiani)

Regia: Herz Frank

Una documentazione filosofica sul lavoro di un anatomopatologo che diventa una variazione del celebre dipinto “la lezione di anatomia” di Rembrandt.

 

 

 

ARTE                                                           

(Urss, 1975, col., 10’, v. o. con sott. italiani)

Regia: Herz Frank

Il film è dedicato alla donna nell’arte, con un breve commento in lingua lettone e musica per organo di J.S. Bach.

 

 

CENTAURO                                                         

(Da Centaurus,Urss, 1973, b/n, 10’, v.o. con sott. italiani)

Regia: Herz Frank

Una gara di cavalli da carico come immagine del modo crudele di progredire della razza umana. O forse un’altra faccia dell’amore.

 

 

 

 

 

Venerdì     18   gennaio    2019                                 RAI3                 dalle  01.50  alle   06.00   (250’)

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

 

presenta

 

 

ANTONIO PIETRANGELI HA CENT’ANNI.

UNA VISITA 

(1)

a cura di Fulvio Baglivi

 

 

 

IL SOLE NEGLI OCCHI                                FILM

(Italia, 1953, b/n, 95’19”)                             

Regia: Antonio Pietrangeli
Con: Gabriele Ferzetti, Irène Galter, Pina Bottin, Paolo Stoppa, Anna Maria Messina

Opera prima di Pietrangeli, il film inaugura la galleria di splendidi e amari ritratti femminili che caratterizzerà tutto il suo cinema culminando in Io la conoscevo bene. Una ragazza di campagna che viene mandata a Roma per lavorare come domestica. Sperduta nella città, conosce l’egoismo e la durezza dei suoi datori di lavori, siano essi altoborghesi o miserabili  parvenus. Delusa da Fernando, l’uomo di cui si era innamorata, rifiuterà di incontrarlo e affronterà da sola la vita per amore del bambino che sta per nascere.

 

 

 

 

NATA DI MARZO                          FILM

(Italia, 1958, b/n, 107’)

Regia: Antonio Pietrangeli

Con: Gabriele Ferzetti, Jacqueline Sassard, Mario Valdemarin, Tina De Mola,

Un architetto quarantenne, Sandro, conosce una ragazza molto più giovane di lui, Francesca. I due si innamorano e subito si sposano, i primi tempi della coppia sono felici ma poi il temperamento esuberante della ragazza inizia a provocare discussioni tra i due. A un certo punto Francesca va via di casa e si cerca un lavoro, tornando a frequentare gli amici coetanei. I due s'incontrano dopo qualche tempo ed entrambi pensano che la loro unione sia ormai compromessa. Ma nonostante le incomprensioni, le gelosie e il risentimento reciproco, alla fine si confessano la verità: si vogliono ancora bene e vogliono tornare insieme.

 

 

 

 

 

Sabato    19    gennaio    2019                                 RAI3                 dalle  01.30  alle   06.00   (270’)

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

 

presenta

 

 

ANTONIO PIETRANGELI HA CENT’ANNI.

UNA VISITA 

(2)

a cura di Fulvio Baglivi

 

 

AMORI DI MEZZO SECOLO episodio GIRANDOLA 1910                  FILM

(Italia, 1954, b/n, 15’)

Regia: Antonio Pietrangeli

Con: Lea Padovani, Andrea Checchi, Umberto Melnati

A cavallo tra ‘800 e ‘900 un medico consiglia a un paziente di limitare la sua attività sessuale; questo però chiede al dottore di mediare presso la sua amante perché sia meno esigente. Anche la donna ha un'altra relazione, e anche lei prega il medico di intervenire discretamente con il secondo uomo; e così via finché fra la girandola di amanti il dottore riconosce sua moglie.

 

 

 

IO LA CONOSCEVO BENE                                            FILM

(Italia, 1965, b/n, 111’)

Regia: Antonio Pietrangeli

Con: Stefania Sandrelli, Ugo Tognazzi, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi, Joachim Fuchsberger, Mario Adorf, Franco Nero, Jean-Claude Brialy, Enrico Maria Salerno. 

Adriana è una ragazza di provincia che si trasferisce a Roma per tentare il successo nel mondo dello spettacolo. A Roma però non è facile trovare fortuna e a nulla portano le promesse dei numerosi personaggi che popolano quel mondo con cui fa la conoscenza. La sua ricerca è scandita, tappa dopo tappa, dalle umiliazioni che ogni volta finisce per subire, \in un ambiente che si rivela meschino e senza pietà.  Il disincanto e la disperazione la conducono a una tragica fine. 

 

 

 

 

 

Rai.it

Siti Rai online: 847