[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Note d'attualità

in onda domenica 19 giugno alle ore 21,00

Note d'attualitàL'offerta operistica del 74° Festival del Maggio Musicale Fiorentino spazia tra la tradizione lirica, composizioni moderne e contemporanee e titoli del repertorio pre-belcantistico, come nel caso de "L'incoronazione di Poppea" di Claudio Monteverdi; dell'ultima opera del grande musicista è stato scelto per le recite al Teatro della Pergola il 18, 20 e 22 giugno un nuovo allestimento di Teatro Real di Madrid e Fenice di Venezia; regia, scene e costumi sono di Pier Luigi Pizzi mentre l'americano Alan Curtis guiderà l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ed "Il Complesso Barocco", da lui fondato nel 1979.

Gli appuntamenti estivi dell' ORT - Orchestra della Toscana si svolgono in borghi, chiese e teatri dei quali la nostra bella regione è assai ricca; Giorgio Battistelli, compositore italiano tra i più sensibili e apprezzati, e nuovamente in carica come direttore artistico, ha voluto collocare questi concerti in scenari poco consueti: "Non certo nelle solite piazze o cortili di palazzi: andremo anche nelle cave di marmo di Carrara, dove abbiamo commissionato un pezzo che deve tenere conto della loro particolare acustica, del resto come gli altri pezzi in programma. L'idea è ritrovare la dimensione spirituale della musica, quella dimensione spirituale che pone delle domande eterne cui spesso non si può dare risposta, come hanno fatto Bach, Beethoven, Mahler, Verdi".

Battistelli interpreta dunque la direzione artistica con lo sguardo del compositore, attento sia all'aspetto creativo che a quello della comunicazione più profonda che la musica mette in atto; tra le altre iniziative, "L'Orecchio nell'Occhio" nuova rassegna che collega suoni ed elementi visivi.

L'ORT dedica ai tre principi del classicismo Haydn, Mozart e Beethoven il concerto che si terrà il 23 giugno a Massa Marittima e il 25 a Montepulciano; sul podio il giovane Francesco Angelico, solista il cornista olandese Paul van Zelm.

Ancora per il Maggio Fiorentino il 23 giugno Mariella Devia , una delle voci più importanti del belcanto italiano, interpreterà in un recital tre ruoli regali tratti dal repertorio donizettiano: Maria Stuarda, Anna Bolena ed Elisabetta d'Inghilterra.

Il 24 giugno si apre a Spoleto il Festival dei Due Mondi, appuntamento internazionale che da ben 54 anni si snoda negli spazi di tutta la cittadina umbra tra teatri, sale, chiostri e la bellissima Piazza del Duomo.

Molti gli eventi, tra i quali una giornata tutta dedicata all'Unità d'Italia con un percorso nella storia di arte, costume, musica e danza del Risorgimento (2 luglio); il Festival si concluderà il 10 luglio con un concerto ancora di ispirazione patriottica dal titolo "Viva l'Italia!" di cui saranno protagonisti Orchestra e Coro del San Carlo di Napoli, il direttore James Conlon e - naturalmente - la musica di Giuseppe Verdi.

A fondare il Festival nel 1958 fu Gian Carlo Menotti, che volle avvicinare nei "Due mondi" la cultura europea e quella americana, unite del resto anche nella sua biografia: su consiglio di Toscanini egli aveva trascorso infatti una parte della sua vita in America, dove lavorò a contatto con figure come Bernstein e Barber; il 7 luglio, in occasione del centenario dalla nascita del compositore, la JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia renderà omaggio a Menotti con un concerto in suo onore.

Scomparso nel 2007, Menotti compose testi e musiche delle sue numerose opere; primo suo maturo lavoro per il teatro è "Amelia al ballo", opera buffa composta nel 1936, che Spoleto proporrà al suo pubblico con Johannes Debus alla guida dell'Orchestra Sinfonica "Giuseppe Verdi" di Milano; l'opera inaugura il Festival il 24 al Teatro Nuovo, dal 2010 "Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti".


[an error occurred while processing this directive]