Prodotto dalla Giottomusic nel 2007, questo compact presenta brani di Girolamo Frescobaldi – celebre autore del primo ‘600, la cui modernità supera i confini temporali della sua esistenza – affidandoli all’improvvisatore contemporaneo, lasciando che dalla trama originale si dipani “uno sviluppo armonico, un’invenzione ritmica talvolta spregiudicata”, senza tuttavia mai tradire la scrittura e soprattutto lo spirito del compositore ferrarese.

Il programma vede impegnati quattro eccellenti musicisti, con una lunga esperienza nel mondo del jazz, pronti tuttavia a restituire un’aura rinascimentale anche nelle loro improvvisazioni nate dai temi frescobaldiani. La fisarmonica di Gianni Coscia – che certo rimanda a sonorità organistiche – e il contrabbasso di Ezio Pietropaoli si fondono con le sonorità arcaiche che Flavio Sigurtà e Dino Piana sembrano voler ricreare, rispettivamente con la tromba e col trombone.

Il risultato è un interessante connubio tra l’invenzione melodica e ritmica di Frescobaldi e il raffinato lavoro di improvvisazione che i quattro esecutori propongono all’ascoltatore, amplificando le suggestioni di una musica molto più contemporanea di quanto si possa immaginare.