L'eccesso di informazioni e le tante certezze "Dellera social" in cui viviamo, apparentemente.
“Stare bene è pericoloso” è il nuovo album di inediti di
Dellera, pseudonimo di Roberto Dell’Era, che arriva a distanza di quasi quattro anni dal disco d’esordio solista “Colonna Sonora Originale”.
Il performer e bassista degli Afterhours lo presenterà a King Kong con chitarra, pianoforte e voce, lasciando per l’occasione il suo strumento principe a Giuseppe Mangiaracina.
Riascolta la puntata.Il disco contiene i due singoli diffusi nel corso dell'ultimo anno: “Ogni Cosa una Volta”, inserito nella colonna sonora del film “Senza Nessuna Pietà, prodotto e interpretato da Pierfrancesco Favino, presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e “Stare Bene è Pericoloso”, uscito lo scorso 19 dicembre.
La title track dell’album: “è un pezzo che gioca ad inventare immaginari sonori “s-campati” in aria e nello stomaco immaginando Luigi Tenco prodotto da DavidBowie…”
Nei temi affrontati nell’album c’è anche Internet, mezzo di comunicazione per eccellenza che domina i nostri tempi, che, da strumento di libertà si è trasformato in strumento di controllo e omologazione; proprio per prendere le distanze da questo scenario, l’intero lavoro è permeato da un’”anima sci-fi”: “la fantascienza mi ha dato la possibilità di parlare liberamente attraverso un altra persona, “un alieno” o “un astronauta” – racconta Roberto – “usando un escamotage di spersonalizzazione tipico del rock’n’roll”.
Apre il cd di 11 tracce “La canzone di Jimmy”, una piccola suite autobiografica (dedicata e Pensata per l’“Angelo Mai“ di Roma) che apre il disco, dove hanno collaborato con l’artista i “fratelli” “pittori e scultori”, Rodrigo D'Erasmo, Enrico Gabrielli, Lino Gitto, Andrea Pesce e Roberto D'Azzan.