Torinese di adozione, figlia di padre italiano e madre etiope,
Saba Anglana torna nella pancia della sua città, Addis Abeba.
“Ye Katama Hod - The belly of the city” è il titolo del cd che la cantante e attrice presenterà, insieme alla sua band, questa sera, nello spazio live di King Kong.
Costretta a rifugiarsi, all’età di cinque anni dal regime somalo di Siad Barrè, prima in Etiopia e poi in Italia, la Anglana torna a cantare la sua Africa e tutte le identità violate, le contraddizioni della modernità in ogni angolo del mondo.
Lo fa in tre lingue, amarico, somalo e inglese, a partire dal primo singolo estratto dall’album. Si chiama "
zarraf" parola che, nella tradizione etiope, risuona come un grido di guerra, una chiamata collettiva a difendere qualcosa, armandosi di dignità e di coraggio.
A King Kong, Saba Anglana sarà accompagnata da
Fabio Barovero alla fisamonica,
Federico Marchesano al contrabbasso,
Mattia Barbieri alla batteria.