Giudici

Ambra è nata a Milano, ma ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Senigallia, nelle Marche. La sua famiglia è di tipo matriarcale; nonna Fausta era il collante e teneva tutti riuniti intorno ad una tavola imbandita. 

Alla domanda: "Cosa vuoi fare da grande?" rispondeva: "Voglio preparare feste e torte!". Dopo il liceo classico sua mamma le disse: "Inventati una passione, impara a fare qualcosa con le mani”. E lei ha scelto la cucina. I suoi Maestri sono stati Pietro Leeman, Aimo Moroni e Gianfranco Vissani. E Un’esperienza da Fauchon a Parigi segna l’inizio della sua passione per la pasticceria. Oltre al ruolo di chef, Ambra si è ritagliata anche quello di organizzatrice di matrimoni e da anni riscuote grande successo come wedding planner. Tiene lezioni di cucina per la scuola che fa capo alla rivista “La Cucina Italiana” e collabora per diversi istituti alberghieri e manifestazioni culinarie.

Ama leggere e ascoltare musica R&B (musica nera: rithm & blues). Colleziona libri di cucina (ne ha circa 200), fumetti di Asterix in varie lingue e fotografie d’autore.

Ha una passione per i profumi e una golosa dedizione per i dolci e per il cioccolato in tutte le sue varianti.

Attualmente sta preparando un catalogo di torte nuziali ed una linea personalizzata di dolci per grandi e piccini.

Ma il suo interesse più importante resta sua figlia Gloria di sei anni e mezzo.