[an error occurred while processing this directive]

Le cosmicomiche

I classici di Millepagine

italo calvino cosmicomiche teorie sceintifiche racconti fantastici umorismo paradosso letteratura italiana

Domenica 14 novembre alle 18.00 a Per un pugno di libri si gioca con "Le cosmicomiche" di Italo Calvino.

Le Cosmicomiche, opera di Italo Calvino, sono dodici racconti fantastici in chiave umoristica e paradossale nati dalla trattazione colloquiale e immaginifica di teorie scientifiche relative all'universo, all'evoluzione al tempo e allo spazio. Calvino li scrisse tra il 1963 ed il 1964 e furono in origine pubblicati per la maggior parte sui periodici Il caffè ed Il giorno, e successivamente ripubblicati sotto forma di raccolta da Einaudi nel 1965.

Ogni cosmicomica inizia con un brano, tratto da un libro scientifico, che serve da introduzione al discorso di un personaggio fantastico che non si può definire umano: egli oggi vive in un mondo post-moderno, ma c'era già quando l'uomo non esisteva, quando la luna era così vicina alla terra che si poteva raggiungerla con un salto. Questo strano essere risponde al nome, impronunciabile, di Qfwfq e attacca discorso con "è vero che..." o con "io c'ero...".


- Le Cosmicomiche: puo’ spiegarci innanzitutto il titolo?

- Combinando in una sola parola i due aggettivi cosmico e comico ho cercato di mettere insiem
e varie cose che mi stanno a cuore. Nell’elemento cosmico per me non entra tanto il richiamo dell’attualita’ spaziale, quanto il tentativo di rimettermi in rapporto con qualcosa di molto piu’ antico. Nell’uomo primitivo e nei classici il senso comico era l’atteggiamento piu’ naturale; noi invece per affrontare le cose troppo grosse abbiamo bisogno d’uno schermo, d’un filtro, e questa e’ la funzione del comico.

- L’espressione ”comiche” va dunque intesa secondo le antiche classificazioni degli stili?

- Non credo, io pensavo piu’ semplicemente alle comiche del cinema muto, e soprattutto ai comics o storielle a vignette in cui un pupazzetto emblematico si trova di volta in volta in situazioni sempre diverse che pure seguono uno schema comune: cioe’ penso a degli esempi, forse ineguagliabili, di stilizzazione, di precisione formale.


(Tratto da un’intervista rilasciata da Calvino nel 1965, al momento della prima edizione delle Cosmicomiche).


Vai allo speciale video dedicato a Italo Calvino>>
[an error occurred while processing this directive]