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“Non piú schiave” è il titolo della puntata che Giovanni Anversa dedica allo sfruttamento sessuale delle donne vittime di tratta. Oltre alla testimonianza di Princess, una donna nigeriana che si è ribellata ai suoi sfruttatori, è ospite Suor Eugenia Bonetti.

Cinquecentomila in tutta Europa, cinquantamila in Italia: questi i numeri che riguardano le donne vittime della tratta che finiscono sulla strada per essere “prostituite”. Di questo si parla nella puntata di Racconti di vita che ospiterà Alberto Mossino, presidente dell’Associazione Piam di Asti, che nella sua attività sociale ha incontrato sulla strada Princess una donna nigeriana vittima della tratta che ha avuto il coraggio di denunciare i suoi sfruttatori. Oggi Princess non solo lavora nell’associazione per aiutare altre donne sottratte allo sfruttamento ma si è anche sposata con Alberto ed è in attesa di una bambina. La loro famiglia oltre alla nuova arrivata, comprende anche i due figli che Princess aveva in Nigeria e che oggi sono riuniti in questo vivace nucleo afro-piemontese.

Accanto a queste testimonianze, c'è anche quella di Suor Eugenia Bonetti, responsabile dell’Ufficio “Tratta Donne e Minori” dell’USMI, impegnata da anni nell’accoglienza delle ragazze e nel contrasto del fenomeno con percorsi di inserimento sociale e lavorativo. Tra le realtà di accoglienza e di lavoro un filmato fa conoscere l’esperienza di Casa Rut a Caserta dove un gruppo di suore ha creato una straordinaria “via d’uscita” .

La puntata offre anche l’occasione per ricordare l’importanza del numero verde anti-tratta che consente alle donne sulla strada di denunciare e di ottenere protezione sociale con il permesso di soggiorno: 800 290 290.