Puntate

“L’isola che c’è” è il titolo della puntata che Giovanni Anversa dedica all’emergenza umanitaria di Lampedusa e alla tragedia delle vittime finite in fondo al mare.

Ne parlano in studio il regista e documentarista Dagmawi Yimer, etiope arrivato in Italia da clandestino via Lampedusa, e Aldo Morrone autore del libro “Lampedusa porta d’Europa”.

Dagmawi Yimer nel 2005 decise di lasciare l’Etiopia per non finire arrestato o peggio ancora ucciso e attraverso il deserto arrivò con i suoi compagni di fuga in Libia. Qui fu arrestato dalla polizia libica e deportato con un container nel carcere di Cufra, qui pagando i poliziotti è stato portato in una delle città portuali libiche per poi essere “venduto” ad intermediari che organizzano le traversate con i barconi. Una volta arrivato in Italia in soli due mesi è riuscito ad ottenere lo status di protezione umanitaria, si è trasferito a Roma dove ha imparato l’italiano e fatto un corso di video che lo ha portato alla realizzazione di due documenti: “Come un uomo sulla terra”, trasmesso da Raitre, e “Soltanto il mare” presentato a Berlino in questi giorni.

Accanto alla sua testimonianza, quella di Aldo Morrone, fondatore dell’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti al San Gallicano di Roma e a capo di una task force medico-umanitaria a Lampedusa negli anni scorsi. Il risultato di questo impegno è riassunto nel libro “Lampedusa porta d’Europa”.