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“Da femmina a maschio” s’intitola la puntata che Racconti di vita dedica alla transizione da donna a uomo. In studio con Giovanni Anversa le testimonianze di Gabriele Oliva e di Gabriele Dario Belli, quest’ultimo tra i partecipanti al Grande Fratello dello scorso anno.

Due testimonianze in studio per capire cosa significhi nascere in un corpo che non si riconosce fin dall’infanzia come il proprio e la scelta di un percorso complesso per passare da un sesso all’altro. “Da femmina a maschio” è la puntata che Giovanni Anversa dedica in particolare a coloro che intraprendono una transizione da donna a uomo con tutte le implicazioni psicologiche, fisiche e burocratiche che comporta.

Ne parla in studio Gabriele Oliva, 35 anni di Roma, che dopo un periodo di grande instabilità ha messo a fuoco la sua vera identità e oggi è felice di essere l’uomo che avrebbe sempre voluto essere. Così come Gabriele Dario Belli che dopo aver realizzato la transizione da femmina a maschio ha scelto di partecipare al Grande Fratello non per narcisismo ma per mettere la condizione delle persone transessuali sotto i riflettori del grande pubblico.

Accanto alle loro storie, i filmati realizzati in esterno, saranno dedicati al Saifip, il servizio per l’adeguamento tra identità fisica ed identità di genere  dell’Ospedale S. Camillo di Roma, dove a parlare saranno operatori e utenti. Tra questi una madre e un giovane adolescente che da maschio vuole diventare donna.